Shusuke Kuren

La storia di Shusuke comincia in un villaggio di modeste dimensioni a Nord, ai piedi di una catena montuosa, sua madre un'ibrida licantropa, mentre suo padre un mannaro trasformato durante un "incidente" qualche tempo prima. La coppia si era stabilita li per una vita tranquilla in quel villaggio abitato in gran parte da loro simili, almeno questo fu l'intento iniziale, casetta piccola, tanta legna da spaccare ed inverni rigidi... Il classico posticino un pò fuori dal mondo ma tranquillo ed adatto ad una vita fuori dai problemi della vita di città.
Qui Shusuke (chiamato per altro così da suo padre, vista la sua precedente umanità completa) cresce sotto le cure dei suoi, ed in comunione con gli altri abitanti fra natura, gentilezza, ed i biscottini della nonnina tanto gentile di nome Margaret che abitava girando la curva a sinistra al fondo della via sterrata. Crebbe per altro in maniera comunque abbastanza peculiare, infatti pur essendo suo padre un lupo mannaro, questi essendolo non da molto insegnò da parte sua al figlio unico secondo le usanze umane, al contrario la madre essendo nata in una famiglia di lupi.. Ebbe modo di insegnargli secondo la vita ben più selvaggia di un licantropo, fu per questa specie di equilibrio che il ragazzino venne su particolarmente di mente liberale e spensierata nell'approcciarsi ad umani e non senza troppi problemi, non che in un simile villaggio sperduto vi fosse chissà che passaggio di viandanti multietnici. Non per togliere nulla alla famosa ospitalità dei Lycan ma, be.. forse per scaramanzia bisogna sapere che sono tutti un pò restii ad accettare di essere invitati a cena, chissà perchè?

Ad ogni modo dopo aver imparato la vita di comunità, le basi della caccia e di ciò che avrebbero comportato le sue mutazioni... ecco, le mutazioni! Meglio fermarsi un momento per parlare di come le affrontò all'inizio, come tutti i licantropi che non nascono direttamente in forma ferale per lui ci volle un pò di tempo, e più o meno all'età di cinque anni si trasformò per la prima volta, non fu volontario, e fu come sempre qualcosa da adrenalina e di forte, tanto che dapprima ne fu un pò spaventato, ma pian piano imparò a conviverci, ed anche a controllare un pò l'aggressività e la fame in modo da non mutare quando non lo voleva... Ad oggi non è ancora pienamente padrone della cosa, forse la cosa è dovuta all'eredità del padre di lupo mannaro, in quanto questi non sono in grado di trasformarsi per propria volontà.

Fatta questa piccola premessa possiamo proseguire, e riprendere da quando i suoi genitori decisero finalmente di lasciare il villaggio, ormai con Shusuke abbastanza grande potevano mettere in atti i loro progetti e trasferirsi in una città più grande, dove avrebbero aperto, come da loro "progetto nel cassetto", una rosticceria tutta loro!! "carni prelibate da ogni angolo del regno, per gli appetiti più selvaggi!" Aveva una sera sentito suo padre sproloquiare in sede di quella che doveva essere una discussione atta a scegliere qualche motto o cosa del genere... insomma, roba da doppio facepalm, ma sta di fatto che alla fine ciò che conta è che la famiglia si recò nella città omonima del regno... Genkaku.

... Perchè proprio li? be, naturalmente vista la presenza dell'Heiwa Academy, ovvio no? Da una parte era ottima occasione per Shusuke per andare in un ottima scuola, e dall'altra un simile posto doveva avere una grande possibilità di guadagnare tanti soldi, due piccioni in un morso sostanzialmente.