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« ЯeitaNagai »♂Nonostante non lo volesse ammettere, l'incontro col Preside dell'Accademia causato da Arashi lo aveva innervosito parecchio. Reita si è sempre sentito superiore rispetto agli altri e trovarsi davanti qualcuno che gli tenesse testa facilmente lo aveva mandato in bestia. Avrebbe voluto fargli vedere la sua forza, farlo ricredere su quanto potesse essere realmente potente e lo avrebbe fatto nella Presidenza stessa, in quello stesso momento, se non fosse che quel vigliacco di un Preside rifiutò. Reita non è il tipo da cadere in tentazioni altrui, perciò lasciò prontamente la stanza andandosene via con fare ignorando bellamente tutti i presenti. Vagò per i corridoi senza una reale meta, voleva solo starsene da solo e dimenticare l'accaduto. Camminando si trovò presto di fronte ad un portone di legno massiccio di possenti dimensioni. La parola "Biblioteca" era incisa a grandi caratteri su una lucida targa sopra di esso. Non ci stette a pensare troppo e subito vi entrò. Come aveva previsto, a quell'ora quando tutti pranzavano, quel luogo era deserto. Non fece complimenti e si andò a sistemare in un angolo lontano dall'ingresso, dove si sedette e liberò la coda nascosta sotto la t-shirt.
« Questa coda è un impiccio »
Pensò sbuffando, prendendo poi un libro dallo scaffale accanto iniziandolo a sfogliare. Chissà quando è stata l'ultima volta che aveva letto un libro.★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Unknown 
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« Calista Ilonis »♀
Un posto nuovo,persone sconosciute…stava per cominciare un nuovo capitolo della mia vita all’interno di quell’accademia, e non posso certo nascondere una lieve agitazione.Giunsi sul posto il giorno prima,con un solo pensiero : che sia tranquillo l’ambiente,così da passare in osservato fino a raggiungere la mia nuova stanza.Non voglio attirare troppi sguardi,in più non vorrei dover rispondere a domande riguardo la mia ombra assente,diciamo che non è tra i miei argomenti preferiti.Al mio arrivo non è stato semplice ,ma tanto sono corsa subito in stanza ,quindi in pochissimi hanno visto la mia faccia ,ma non posso certo rimanere in stnza tutta la vita,no?!.Così decisi che il giorno dopo sarei uscita per esplorare un po’ l’accademia.Giunse il giorno dopo e prima di uscire ,valutai la situazione fuori in corridoio.Per mia fortuna la situazione era momentaneamente tranquilla ,così iniziai a girare per l’edificio ,in allerta ma interessata sull’architettura presente e ai giardini.Poco dopo cominciai a pentirmi della mia “bravata turistica solitaria”…non avevo la più pallida idea di dove fossi e che tipo di giro ho percorso.Tentai di tornare in stanza ,ma niente da fare,trovai giusto una grande porta in legno
Biblioteca…mhhh,chissà se c’è qualcuno dentro..
Pensai tra me e me incerta.Mi avvicinai alla porta e pian pianino feci capolino all’interno della stanza….deserto.Sorrisi in maniera sollevata ,così entrai dentro la biblioteca ,chiudendo la porta dietro di me .L’unico rumore che si poteva percepire erano i miei passi,per le scarpe con il tacco,ma feci particolare attenzione a come poggiare i piedi,perciò il rumore è minimo.Guardai quelle montagne di libri e non potei fare a meno di sorridere,così decisi di dare una sbirciata,chissà magari trovavo qualcosa di bello da leggere.Mentre esaminavo vari volumi su uno scaffale,senza rendermene conto,iniziai a canticchiare a bassa voce la mia canzone preferita,con la bocca chiusa...SPOILER (clicca per visualizzare)★Livello 1 ★Link Scheda ★Ibrido
Edited by _*-Dark Angel-*_ - 25/7/2014, 13:55. -
.« Яeita
Nagai »♂A lettura appena iniziata, Reita si capacitò subito del fatto di essere finito nella parte più strana di quella biblioteca. Essendo quella, la biblioteca della famosa Heiwa Academy, si sarebbe aspettato di aver preso un libro noioso sull'alchimia o sullo studio scientifico di qualche cosa di assurdo, mentre, invece, quello che stava leggendo era un particolare libro, uno... sugli scongiuri.
Ma che è sta roba..?
Si domandò tra sè e sè. Ogni pagina che sfogliava era ancora più assurda della precedente, e più volte si chiedeva come un libro tanto stupido fosse finito in una prestigiosa accademia. Vi erano scongiuri di ogni tipo scritti lì, divisi per categoria, dal trovare l'anima gemella ad ottenere il massimo dei voti in un test, tutti realizzabili con frasi da recitare o azioni da compiere. Oltre ciò, vi erano anche i vari metodi per annullare lo scongiuro. Quel libro appariva scritto con così tanti dettagli da sembrar realistico. D'altro canto Reita era ancora più realista, e non avrebbe creduto ad una singola cosa che vi era scritta lì sopra, però, la curiosità indotta da quel libro non era certo da biasimare. Chi non avrebbe tentato? Anche solo per sfizio? E fu così che, senza pensarci troppo, senza alcuna aspettativa, Reita ci provò. Non era interessato a passare test con il massimo dei voti e nemmeno a trovare l'anima gemella, così scorse il libro alla ricerca di qualcosa di interessante.
Scongiuro per guadagnare di più al lavoro... Scongiuro per abbattere la timidezza... Scongiuro per trovare amici...Scongiuro che ti legherà alla prima cosa che sentirai
Reita si soffermò su quest'ultimo, decidendo di provarlo. Tra quelli letti fino ad ora, quello era decisamente il più strano. Bisognava toccarsi entrambi i gomiti con l'indice e senza staccare le dita portare entrambe le braccia sopra la testa, recitando per tre volte le parole: "Slegato. Trovato. Legato." E così fece.
Slegato. Trovato. Legato.
Slegato. Trovato. Legato.
Slegato. Trovato. Legato.
Ovviamente, non successe un bel niente. Lui lo sapeva fin dall'inizio e fece un ghigno per confermare la sua stupidità. Si alzò da terra e grattandosi il capo ripose il libro dove lo aveva trovato. Era talmente preso a pensare a quanto fosse stato sciocco da non accorgersi che un'altra figura si aggirava per quella biblioteca, non ci aveva proprio fatto caso. Ed ecco che, mentre stava per riporre il libro sugli scongiuri, una dolce melodia cantata a bocca chiusa echeggiò nella stanza.
Egli sgranò gli occhi lasciando cadere il libro che provocò il classico rumore di un tonfo. Che fosse lo scongiuro?
Si precipitò cautamente a controllare e quello che vide furono lunghi e lucenti capelli bianchi con sfumature argentee.★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Unknown . -
.« Calista Ilonis »♀
Lo stato dei libri cambiava volume dopo volume,magari un libro era antico con ben in evidenza i segni dell’età, e vicino invece un libro molto più intatto e ben conservato.Ma non è solo questa la differenza ,cambiava anche il materiale delle copertine e ovviamente la difficoltà di lettura.Fin da piccola sono stata abituata a studiare per molte ore in biblioteca,perciò non mi dispiace essere circondata da tanti libri,ricchi di cultura e sapere.Anche se canticchiai spensierata e momentaneamente serena,esaminai attentamente i libri,alla ricerca di qualcosa che potesse aiutarmi a svelare alcune domande sulla mia ombra,oppure qualche informazione sulle razze o sull’accademia stessa.In effetti sulle razze la mia conoscenza non è completa al cento per cento ,anche perché più passa il tempo e più cose cambiano.Poi per gli Ibridi come me è un capitolo infinito,comunque conosco le basi di ogni razza,anche se in vita mia non ho mai visto persone diverse dagli elementi della mia famiglia,quindi umani e ibridi,ma ora che sono nell’accademia Heiwa penso che farò fatica a tenere il conto di ogni razza nuova che vedono i miei occhi.Tornando al presente.. trovai un libro vagamente familiare,così lo presi in mano per esaminare meglio il contenuto.Si tratta di un libro che ho studiato da piccola e parla delle basi e la storia degli spiriti elementari.Sorrisi addolcita ai ricordi passanti di quel periodo,ma un tonfo mi fece appena sobbalzare e destare dai pensieri,oltre a cantare… questione di istanti e volgendo lo sguardo dalla parte dove ho sentito il tonfo,con un po’ di timore che cresceva dentro di me, incrociai lo sguardo di un giovane dagli occhi azzurri come l'acqua e i capelli argentati.Pensavo di essere stata appena beccata da una persona totalmente diversa, come un bibliotecario o bibliotecaria,in questo caso sarei nei guai fino al collo! dato che ho canticchiato .Facile che mi vietano di avvicinarmi ancora alla sala per tutta la durata della mia permanenza qui dentro.Comunque i miei timori a riguardo ,per ora, sono solo rimandati.Fortunatamente ero sotto l’ombra del grande scaffale davanti a me,quindi non fui costretta a scappare per cercare qualche ombra da calpestare,ma è anche vero che ,oltre ad essere sorpresa di vedere qualcuno nella sala,e che sfoggiava una folta coda,provai una certa agitazione
A-ah!..t-ti chiedo scusa.Ero convinta..che non ci fosse nessuno qui dentro..
Dissi un po’ impacciata,stringendo al petto il libro.Un leggero rossore si tinse sulle mie gote,potevo aspettarmi due cose da quel ragazzo: o ricevere una lavata di capo per il chiasso, oppure invitarmi ad uscire immediatamente da lì.Ero sinceramente mortificata per aver disturbato la sua quiete ,se mi fossi resa conto della sua presenza fin dal principio.. non avrei nemmeno osato entrare in biblioteca★Livello 1 ★Link Scheda ★Ibrido . -
.« Яeita
Nagai »♂La lunga coda del ragazzo iniziò ad agitarsi, scattando a destra e a sinistra emulando l'agitazione che Reita provava in quell'istante, dopo che la ragazza di fronte a lui aveva scoperto il suo "segreto". Avere una coda del genere non gli era mai piaciuto, non era bella come quella di una volpe e men che meno paragonabile a quella esile di un gatto. La sua era decisamente lunga, avente pelo nero corto fino all'estremità, dove si formavano invece peli più lunghi.Con un rapido scatto, il ragazzo la prese e se la infilò sotto la maglietta, nascondendola prontamente e cercando di apparire meno strano possibile. L'espressione sul volto del ragazzo non era delle migliori, egli provava un certo imbarazzo misto a risentimento per l'accaduto e rimase in silenzio pensando a cosa potesse dire. Fortunatamente, se si così si vuol dire, parlò la ragazza per prima, che si scusò come se avesse arrecato disturbo a qualcuno dedito allo studio, cosa del tutto non vera. Reita la osservò scrupolosamente, come era suo solito fare senza dare troppo nell'occhio, cercando di individuare qualcosa che gli facesse capire il tipo di persona che aveva davanti. Da come lei si era posta, aveva subito dato l'idea di una ragazza educata. I suoi abiti erano molto curati e infine il suo viso era delicato e serio allo stesso tempo. Aveva tutta l'aria di una persona nobile e riservata. Attaccar briga con qualcuno di importante non era mai un bell'affare, soprattutto se il soggetto si trattava di una ragazza.SPOILER (clicca per visualizzare)
Non fa nulla.
Le rispose tranquillamente, cercando di dimenticare l'episodio precedente. La sua espressione ora era seria e la voce pacata e profonda.
Stavo solo perdendo tempo.
Aggiunse.★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Unknown . -
.« Calista Ilonis »♀
Ammetto che non ho mai visto una persona con la coda,tanto meno la forma particolare che aveva quella del ragazzo davanti a me.Si mosse velocemente di qua e di là,un po’ come fanno i cani quando provano una forte emozione,tipo la gioia,ma il ragazzo si prestò a nasconderla velocemente sotto la maglia. A quanto pare non desiderava mostrare troppo la sua coda,su questo abbiamo qualcosa in comune…però mi chiedo perché voglia nasconderla,forse ha le mie stesse motivazioni oppure non vuole che lo giudichi male per quello che è.Se potessi uscirei allo scoperto per rassicurarlo,ma io per prima mi nascondo da ciò che sono ed è più probabile che possa detestarmi per ciò che sono…quindi non tentai di mettermi sotto la luce,rimasi ferma dov’ero ,un po’ agitata per ciò che poteva rispondermi,anche se mantenevo la mia espressione del viso più calma possibile.Alla fine mi rivolse la parola …e non corrispondeva affatto alle mie teorie,di questo ne fui più che lieta e potei scrollarmi di dosso una preoccupazione in meno.Sorrisi lievemente e la mia postura fu meno rigida
Capisco.Prometto di non recarti più disturbo,però…vorrei restare qui ancora per un po’…
Dissi quieta e volgendo per qualche istante lo sguardo sui libri ,poi nuovamente su di lui
Non ti dispiace,vero?
Aggiunsi poco dopo con sereno e delicato sorriso sulle labbra.E’ una stanza tranquilla e desidero leggere qualcosa o anche limitarmi solo a vedere cosa offre la biblioteca dell’accademia,così da tornarci la prossima volta con le idee più chiare e ,se troppo affollata,di prendere velocemente ciò che serve e studiare altrove.Non agisco così solo per il mio “problemino” con l’ombra,ma anche perché non mi piace attirare troppe attenzioni,per ritrovarmi così uno sciame di persone estranee dietro di me★Livello 1 ★Link Scheda ★Ibrido . -
.« Яeita
Nagai »♂Il ragazzo fece un breve sospiro e distogliendo lo sguardo, si guardò per un attimo attorno, attendendo qualsiasi reazione dalla figura che aveva di fronte. Seppur con iniziale difficoltà, egli riuscì a liberarsi completamente del nervosismo che lo aveva pervaso precedentemente. Reita era così, le poche emozioni che provava venivano presto messe da parte e dimenticate. Non c'era un motivo particolare a ciò, succedeva e basta. All'inizio la ragazza parve stupita e rigida, ma d'altronde come biasimarla? Un individuo non identificato che sbuca fuori dal nulla, non può far altro che sorprendere. Successivamente però, un cenno di sorriso si formò sul suo viso e disse qualcosa. Reita prestò ascolto osservandola. Ella era molto educata e gentile, anche nel modo di porsi, tranquillo e pacato. Reita ci aveva preso in pieno.
Classica ragazza intoccabile.
Pensò. Si era convinto dell'immagine che le aveva creato solamente scrutandola con gli occhi. Ne era sicuro. Ella gli disse che non l'avrebbe disturbato più, ma non era questo che fece stranire Reita, più che altro la frase successiva. Quella dove la ragazza gli chiedeva il permesso di restare ancora un po', se non gli sarebbe dispiaciuto. La frase era sicuramente "fatta" e anche se gli fosse dispiaciuto, egli era sicuro che lei sarebbe comunque rimasta nella biblioteca. O almeno questo era quello che pensava lui. Resta il fatto che, tanta gentilezza, lo straniva.
Non c'è bisogno che tu mi chieda il permesso. Sei libera di fare come credi, soprattutto in un luogo del genere.
Le disse, cercando poi un contatto visivo diretto con lei.
Sia che mi dispiaccia, come no.
Aggiunse, curioso della risposta. Aveva "capito" il tipo di persona, ora voleva solo giocarci un po'. Sarebbe potuto rivelarsi interessante, per lui.★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Unknown . -
.« Calista Ilonis »♀
Attesi con ansia il suo verdetto e alla fine..la sua risposta mi sorprese ma, allo stesso tempo, anche confondere un po’.Lo guardai leggermente stupita, in senso positivo ovviamente.Non immaginavo di ricevere una risposta simile,perciò mi ha preso alla sprovvista! Abbassai appena il volto e il mio sorriso cominciò a estendersi sempre più,così di scatto tornai con la testa dritta..
Ti ringrazio!
Dissi con sorriso ampio e solare,molto felice e anche grata.Nessuno si è mai rivolto a me in questo modo franco, e la cosa mi rende non poco felice.Perchè ? beh è molto semplice.In vita mia ho solo ricevuto favoritismi e trattamenti troppo esagerati,per molti sono una specie di divinità o principessa..ma personalmente non amo certe attenzioni,insomma non le merito perché non sono né una dea e nemmeno una principessa.Sono una persona che desidera un po’ di normalità e vuole stringere nuove amicizie, chiedo troppo?!...mhh forse per una come me è una richiesta troppo grande ed egoista.Tanto per cominciare la normalità non verrà mai a girare attorno a me,però…posso sempre provare ad ottenere quel poco che basta per sentirmi meno incompresa..
Ah,già! Io sono Calista.Ci terrei molto se continuassi a darmi del tu
Dissi al ragazzo col cuore più leggero e pieno di speranza.Sono giunta qui alla Heiwa con l’intenzione di cambiare la mia vita ,se non sono io a fare il primo passo in avanti..chi altro può farlo?!? Beh ..al momento ho avuto una spinta determinante da parte del ragazzo con la coda nera,di questo gli sono riconoscente.★Livello 1 ★Link Scheda ★Ibrido . -
.« Яeita
Nagai »♂Dall'espressione della ragazza era possibile notare una certa sorpresa dovuta dalla confusa risposta di Reita. A lui questa cosa piaceva, anche molto. Prendere di sprovvista le persone lo faceva sentire più intelligente e furbo di loro, ma a parte ciò quella non era una sfida, ma bensì un semplice modo per stuzzicare una innocente ragazza. Lei lo ringraziò della sua risposta, ma Reita non capì il perchè. Era una risposta neutra la sua, da cui non traspariva alcun interesse o meno, perciò non si dava spiegazione per quella gentilezza. Egli rimase per qualche momento a pensarci sopra, cercando di capire se pure lei stesse facendo il suo gioco, ma al contrario. Presto i suoi pensieri vennero però interrotti nuovamente dalle parole della ragazza, che a quanto pare si presentò e aveva un nome. Calista. Oltre ciò, gli chiese gentilmente di continuare a usare il tu quando parlava con lei. Reita non dava del lei o del voi a nessuno, nemmeno al Preside di quell'accademia si era rivolto in questo modo. Era un fatto che lo caratterizzava, ma ciò non significava non portare rispetto, ma bensì porsi sullo stesso livello della persona che aveva davanti, così da non rimanere svantaggiato in una conversazione. L'aveva sempre fatto, risultando anche spesso maleducato, ma non gli interessò mai delle opinioni che gli altri avevano di lui. E quello era un bene.
Io sono Reita.
Disse.
Se ci tieni che io continui ad usare il tu con te non è di certo un problema. Lo faccio già di mio solito, una persona resta una persona. Il grado sociale o quelle sciocchezze non mi toccano minimamente.★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Unknown . -
.« Calista Ilonis »♀
Ora come ora posso apparire agli occhi di quel ragazzo una tipa strana, ma fa niente!sono troppo felice per curarmi di cosa può pensare di me.Poco dopo la mia presentazione mi disse il suo nome,per mia fortuna.Insomma ,se voglio rivolgermi a lui in modo amichevole ci tengo a sapere come si chiama ,non posso mica dire “hey tu”,non è carino e nemmeno mi piace usarlo
Piacere mio Reita.Hai un bel nome!
Dissi con sorriso quieto e sincero.Non ho motivo di mentire ,anche se fosse non direi mai qualcosa che non ritengo vera.Mi chiedo se il suo nome possa avere qualche significato particolare…o sia legato a qualcosa,come lo è per il mio nome.Comunque ascoltai il resto delle sue parole ,e non potei fare a meno di rasserenarmi ed essere contenta ancora più di prima
Mi fa piacere sentirtelo dire,Reita.A parte la mia famiglia..sembra che nessun’altro la pensi al tuo stesso modo…
Dissi per rivolgere lo sguardo sui libri accanto a me,fissando un punto fisso, di un volume a caso,completamente assente…poggiando appena le dita della mano destra sullo scaffale.Non so per quale motivo devo ricevere automaticamente simili riguardi…mha,pazienza,ciò che conta è che qualche volta può davvero capitare che qualcuno possa trttarmi come un suo pari,come in questa circostanza★Livello 1 ★Link Scheda ★Ibrido . -
.« Яeita
Nagai »♂Ho un bel nome..?
Pensò, facendo una smorfia perplessa. Nessuno glielo aveva mai detto, che ricordi. Era piacevole sentirselo dire, anche se non ne capiva il motivo. Il suo era un nome come un altro: semplice, corto, senza particolare significato. A dire la verità, non gli aveva mai dato importanza, però una cosa era certa, non dispiaceva nemmeno a lui quel nome, in qualche modo lo sentiva adatto e non tendeva mai a nasconderlo. Al contrario, il nome della ragazza che aveva di fronte pareva antico e ben strutturato, di origini sicuramente lontane. Pensandoci su, gli sembrava di averlo già sentito da qualche parte, ma era solo una sensazione, perciò lasciò subito perdere. La ragazza disse altro, sembrava ora un attimo più malinconica. A quanto pare, pochi o nessuno la trattavano come voleva essere trattata davvero. Cosa strana, a parer suo, per una persona nobile che ha accesso ad infiniti servizi. Se l'avesse chiesto a qualcuno, sicuramente avrebbe ubbidito. Oppure no?
Mah, ti fai troppi problemi ragazza. C'è gente che ucciderebbe per essere al tuo posto.
Disse, avanzando lentamente. Lo sguardo serio, il passo lento ed entrambe le mani in tasca.
Poi si fermò, a pochi passi da lei.
E' un bene che siano pochi quelli che pensano al mio stesso modo. Non esisterebbe il rispetto e nemmeno la gerarchia.
Sarebbe un caos, non credi?★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Unknown . -
.« Calista Ilonis »♀
Gente che ucciderebbe..per essere al mio posto
Ripetei quella frase dentro la mia testa.Da una parte mi stupisce e intimorisce allo stesso tempo.. ma è anche abbastanza ironico.Accennai appena un sorriso incredulo e strinsi di poco la mano poggiata sullo scaffale…essere nei miei stessi panni non è affatto una vita rosea,magari ho accesso a cose che una comunissima persona non potrà avere,ma quella comunissima persona avrà tante qualità che io posso solo invidiare e sognare.Il fato che mi è stato riservato ..non lo auguro a nessuno,posso solo augurarmi che la gente che invidia la mia persona, non si faccia accecare troppo dalle apparenze,piuttosto si ritenga fortunata dei propri beni,assieme ai propri doni.Notai la sua figura farsi avanti e il tono della voce fu sempre più vicino,così ,automaticamente,volsi lo sguardo e potei posarlo sul suo volto ad una distanza più ravvicinata.In questo modo fu più facile accorgersi di certi elementi che da lontano non si notano bene,come il taglio dei suoi occhi,le varie sfumature azzurrine con una più leggera di color grigio,i capelli chiaramente più folti e l’incisione del suo nome sulla targhetta .L’aspetto di Reita lo definirei interessante,è un bel giovane sia da vicino che lontano,ha qualcosa che cattura l’attenzione..o perlomeno così è per me,sebbene non sappia dire cosa sia esattamente,forse sono i lineamenti assieme al suo modo di essere…ah,non saprei!
Beh ecco..forse,in certi casi può essere così.Però è anche vero che ,se andiamo a vedere nei dettagli,tale riguardo finisce per prendere una brutta piega ,creando dei conflitti
Risposi pensierosa e ..si lo ammetto indecisa.E’ nella mia indole notare pro e contro,mio padre stesso è stato a insegnarmelo, affinche potessi fare le mie scelte in futuro con giudizio.Scostai appena una ciocca di capelli dal mio viso,con la mano che fino a poco fa era sullo scaffale
Però..nel mio caso,diciamo che è stato più un bene che un male.Mi ritengo fortunata!
Dissi con piccolo sorriso lieto e sincero.Dopo tanto tempo posso dire nuovamente che sono fortunata,anche se per un breve istante è più che ben accetto.Sono momenti di simile sollievo..che danno la motivazione giusta al mio spirito di proseguire avanti per la mia strada, senza paura!perché quando calerà nuovamente l’oscurità ,mi basta ricordare questi momenti felici..per ritrovare la luce★Livello 1 ★Link Scheda ★Ibrido
Edited by _*-Dark Angel-*_ - 31/7/2014, 21:34. -
.« Яeita
Nagai »♂Indubbiamente quella frase detta da Reita era ironica, anche se molte erano le persone disposte a uccidere sul serio per ottenere il potere e il rispetto. Le sue parole fecero diventare pensierosa la ragazza, che rimase ad osservarlo un po' prima di aprire bocca. Sembrava che quella questione apertasi dal nulla la turbasse particolarmente. Era facile notarlo. Era facile notare la sua insicurezza in certi punti del discorso. Rimaneva nel mezzo, non aveva una risposta chiara e precisa, ma a Reita non importava. A dire la verità, quel discorso non gli riguardava proprio. Non era nobile e nemmeno rispettabile, ma allo stesso tempo si sentiva abbastanza potente da non invidiare la potenza di nessuno. Ormai Reita le era a pochi metri di distanza e optò per fermarsi. La osservò con la coda dell'occhio mentre lei finiva di parlare. Era proprio inusuale come ragazza. Il ragazzo era giunto in accademia da poco tempo, pochissimo tempo e non aveva nemmeno una sezione di appartenenza o dormitorio annesso. Non aveva nemmeno lo stemma, a dirla tutta. Eppure si trovava lì e non era ancora riuscito ad andarsene. Un po' l'avere un tetto sopra la testa non gli dispiaceva e un po' l'osservare i singoli individui di quel posto lo riteneva particolarmente divertente. Calista, quello era il nome della ragazza, giusto? Finì di parlare, con una frase che Reita non riuscì a cogliere appieno: si riteneva fortunata. Perchè? Fortunata per cosa? La parola "fortuna" non era proprio conosciuta al ragazzo, anzi. Semmai il contrario, pertanto non riusciva a vedere la fortuna in niente ormai. La vita e le sue circostanze erano solo un susseguirsi di avvenimenti causa/effetto per lui. Cercò così di risponderle.
Se tutto sommato ti ritieni fortunata, allora non ti abbattere. Sono cose che col tempo potrai prendere in mano e modificare.
Concluse. Non era uno di molte parole e soprattutto non era uno in grado di aiutare gli altri.★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Unknown . -
.« Calista Ilonis »♀
Si,hai ragione! È ciò che spero
Dissi per annuire decisa col capo e sfoggiare un quieto sorriso.Le sue parole hanno tirato su il mio morale,riacquistando l’ottimismo e il buonumore.Molto probabilmente se lo informo di questo fatto sarà ancora più stranito e perplesso del mio comportamento,perciò tengo per me stessa questo piccolo segreto,anche perché non è bello svelare ogni cosa ,mi sbaglio!? Rimasi per qualche istante a guardarlo con aria serena e sempre con un sorriso gentile sulle labbra,ma per evitare di rimanere così fino alla fine del secolo…decisi di fare una proposta
Allora…cosa facevi prima che arrivassi io ?..se la cosa può farti piacere..possiamo trascorrere un po’ di tempo in compagnia
Chiesi col calma con le mani dietro la schiena,appena chinata in avanti col busto e sempre sorridente.Mi piacerebbe avere ancora la sua compagnia.Proprio ora che sto meglio e meno tesa ..beh sarebbe bello se in tutta la scuola,a me sconosciuta ancora,conosco una persona fidabile con cui scambiare una parola e passare il tempo in compagnia.Forse è solo un sogno ad occhi aperti,ma se fosse possibile..ne sarei più che felice.Mi chiedo solo una cosa..quanto a lungo posso nascondere la mia metà oscura?? Non posso nasconderla in eterno,anche perché due semplici elementi possono smascherarmi facilmente.Dovrei informarlo di questo particolare però….temo di turbarlo e di allontanarlo da me fino ad evitarmi completamente.E’ il mio più grande timore,ormai al mio fianco da tanto tempo.Ho intenzione di cancellarlo per sempre ma è più facile a dirsi che a farsi.Comunque ora come ora attendo una conferma o un rifiuto da parte sua★Livello 1 ★Link Scheda ★Ibrido . -
.« Яeita
Nagai »♂Nonostante tutto, pareva che quelle sue parole avevano aiutato. Cosa rara, ma meglio così. D'altro canto, la ragazza con quei suoi continui sorrisi a fine frase lo metteva un po' in soggezione, ma egli cercò comunque di non farci troppo caso. Sarebbe sicuramente risultato ancora più strano di quello che già era. Rimase così in ascolto e a sua sorpresa, la ragazza iniziò un nuovo dialogo con lui. Questa volta più diretto, del tutto disarmante. Calista si era fatta ora molto più aperta con lui, domandandogli addirittura se potesse far piacere la sua compagnia. Reita senza pensarci troppo rispose prontamente alle sue parole.
A dir la verità, non stavo facendo nulla di interessante. Tu, invece? Come mai qui?
Disse sincero. Non aveva lontanamente immaginato di stare in compagnia di persone, soprattutto con qualcuno del genere. Reita a dirla tutta non amava la compagnia, non sempre riusciva a capire le persone e quelle poche volte che lo faceva era perchè quelle ultime riservavano dei problemi. Questa però, poteva rivelarsi un'occasione e perchè no, interessante. Magari stando insieme a quella ragazza poteva trarne un certo tipo di vantaggio e, infine, non avendo nulla da perdere optò per una risposta decisiva.
Non ho nulla da fare, quindi perchè no?★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Unknown SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa davvero tanto, ho avuto alcuni problemi di tempo per risponderti questa settimana
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Dopo l'incontro col Preside |
