Kiraevangeline Alvaroth

Kira sin da piccola ha vissuto soltanto con la madre, non avevano una casa fissa si spostavano da paese a paese vendendo le loro precedenti villette ed acquistandone altre man mano che cambiavano paese, nonostante avesse solo la madre come genitore a kira non è mai mancato nulla, dai vestiti, ai giocattoli fino ad arrivare ai libri che tanto l'appassionavano anche da bambina.
Le uniche cose che le mancavano erano gli amici, infatti da quando era nata non usciva mai dalle villette, e passava quasi sempre le sue giornate o nella biblioteca della casa o nei giardini, il che però la faceva sentire quasi sempre sola e la cosa di certo non migliorava se invece di andare a scuola era un professore privato ad andare da lei.
Ha sempre saputo di essere una bambina un po' particolare, riusciva a parlare con gli altri attraverso la mente e di tanto in tanto se qualche uccellino nel suo giardino si feriva lei era in gradi di curarlo, ma non capiva davvero perché la madre cercasse in tutti i modi di non far conoscere a nessun altro le sue abilità, e più volte da piccola si chiese se magari avere tali poteri era più un difetto che un pregio.
All'età di dodici anni dopo un altro trasferimento però tutto cambiò, degli strani ragazzini infatti incuriositi dai nuovi proprietari della villetta cercarono d'intrufolarsi attraverso i giardini, e fu li che Kira li beccò, quando gli andò in contro per fargli una ramanzina però quelli scapparono tranne una, che cadendo su una radice cadde a terra.
Quando Kira la raggiunse notò che la bambina un po' più piccola di lei si era ferita il ginocchio, e pensando di far del bene usò il suo particolare potere di cura, la bambina era stupita e nonostante alla fine della vicenda la più grande le avesse detto di non tornare più quella invece si presentava ogni giorno seguente sempre intrufolandosi dai giardini; con il tempo le due strinsero amicizia ed anche quando la madre venne a sapere di questa ''intrusa'' decise di non intromettersi, invitando anche la ragazza a fare merenda con loro più spesso, tre anni dopo però sua madre morì di una rara malattia ai polmoni lasciando tutta l'eredità alla figlia, che per un lungo periodo durato quasi un anno si chiuse in casa senza fare entrare nessuno a parte una o due domestiche, perfino la sua amica non riuscì più ad incontrarla, ed alla fine subito dopo aver compiuto i sedici anni kira decise di cambiare di nuovo paese ritenendo che a quest'ultimo vi fossero legati troppi ricordi, abbandonò così di nuovo la sua casa e vagò come in passato di luogo in luogo da sola, cercò di scoprire chi era suo padre cosa che da bambina mai l'era interessato ma pensava che magari almeno lui fosse ancora vivo, e dopo qualche anno scoprì di essere una Nephilim, s'informò sulla razza attraverso più libri possibili, e scoprì di avere anche altre abilità oltre alla cura e alla telepatia, così a diciotto anni dopo un altro trasferimento per stare sulle traccie del padre si ritrova all'accademia Heiwa.