Rachel Gilmore

Rachel nacque in un piccolo villaggio del nord dove è ancora molto praticato l'allevamento di rapaci per la caccia. In quel paese, dove avere un rapporto particolare con i propri animali era una cosa normale, il suo talento come Domatrice passò inizialmente inosservato. Non ha mai incontrato sua madre: le fu raccontato che era un'attrice di un circo, e che abbandonò la famiglia poco dopo averla messa al mondo, preferendo ritornare alla sua vita di artista. Suo padre, una persona molto più abitudinaria e burbera, è specializzato nella caccia con i gufi e le insegnò il mestiere e fin da bambina Rachel lo aiutava con gli uccelli, dando loro da mangiare e apprendendo tutto quello che c'era da sapere come una spugna. Il suo rapporto privilegiato coi gufi fu una scoperta casuale: mentre si trovava nella voliera dei pulcini, Rachel ebbe quello che apparve come un mancamento e suo padre fu costretto a riportarla nella baita, dove lei gli raccontò che una civetta aveva cercato di farle ingoiare cibo rigurgitato. L'uomo ovviamente non credette alla sua storia e decise che si fosse trattato solo di un malessere.
Dopo un paio di giorni in cui la bambina fu restia a rientrare nella voliera, il padre le affidò il suo primo gufo, un barbagianni. L'uccello, più maturo dei pulcini, ebbe l'accortezza di non trasmetterle immagini a caso e il loro incontro andò molto meglio. In pochissimo tempo fra i due si creò un legame molto forte e Rachel lo chiamò Trap. I due avevano sviluppato una tecnica di caccia basata sulla loro comunicazione privilegiata e, per quanto Rachel si sforzasse, non le riusciva di insegnarla ad altri gufi con altri padroni, non comprendendo che il suo talento era solo suo. Per molti anni al villaggio si fece forte la credenza che la ragazza non avesse tutte le rotelle a posto, ma suo padre era felice di avere un'aiutante così capace e adorata dai gufi e non fece tante storie.
Solo poco tempo fa ci si è resi conto della sua abilità. Quando un bambino si perse nella foresta il sindaco del villaggio era inizialmente restio a includerla nel gruppo di ricerche, ma il padre, che confidava nelle sue abilità, insistette e Rachel partì con gli altri cercatori. Grazie alla sua abilità, lei e Trap riuscirono a individuare il bambino, intrappolato in un dirupo. Quando cercarono di raggiungerlo, dei lupi li avvicinarono e fu solo grazie all'intervento degli altri cercatori, richiamati dalle urla dei due giovani, se riuscirono a salvarsi: Trap, che aveva coraggiosamente attaccato i lupi per proteggere la sua padrona, rimase ucciso.
Superato il dolore per la perdita del suo amico, Rachel inizia ad occuparsi di un altro barbagianni suo discendente, Ruffle, e con lui si reca alla Heiwa Academy su decisione di suo padre, convinto che la scuola possa insegnarle a trarre il massimo dalle sue abilità.