Non mangio da più d'una settimana = La sbobba della mensa é buonissima!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. deadmoon95
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Tsukamoto Arashi @ 2/4/2012, 23:32) 
    CITAZIONE
    che alla fin fine anche gli umani possiedono

    Hana non è umana, e nanche Jace
    CITAZIONE
    si alzò e mise sul tavolo un rotolo di banconote

    Non ci sono le banconote a Genkaku -ma tu non potevi saperlo XD-
    correggi '-'

    corretto v.v
     
    Top
    .
  2. .Jace
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    Jace Light

    E lui sembrò scoccare nuovamente una occhiata ai tizi che litigavano. Proprio lì dovevano andare?
    Prese le sue fettine di torta, tirandole in un angolo, osservando ancor i due che si picchiavano o quasi…e, infine, osservò hanako, che pareva essersi scaldata a sua volta.
    Un passo indietro, come a lasciarle campo libero per agire, se voleva partecipare alla rissa, prego… Lasciali perdere disse solo verso di lei, come in un pallido tentativo di dissuaderla dal mettersi a litigare. Lui, intanto, aveva pensato a salvare le fette di torta. Poco gli importava di quelli che discutevano, minacciavano…ma si, a lui importava finire le fette di torta. Le posò su un tavolo accanto, libero anche questo, impugnando poi la forchettina per assaggiare un pezzo del dolce. Si, era buono in effetti…peccato che fosse stato guastato da quei due.
    Si accorse a malapena di alcune posate che cadevano a terra, coltelli per lo più..ma la cosa non destò molto scalpore…per lui era sufficiente essere riuscito a salvare il proprio dolce.
    Non era un appuntamento, era una semplice colazione, che avremmo preferito consumare in pace mormorò verso Nero, arrossendo appena e dondolando appena il capo, tirandosi verso l’altro tavolo, facendo un cenno ad Hanako Vieni? Non so te, ma …colazione con spettacolino potrebbe essere un interessante prospettiva disse verso di lei, leggermente ironico, prima di scostare un paio di sedie da tavolo accanto, una per sé e una per la ragazza. Ancora, tuttavia, non si accomodò
    Oh, no grazie. Puoi tenertelo, il tuo denaro…probabilmente ti servirà presto, per comprare un calmante a quei due replicò verso Nero, tornando poi a guardare i due tizi che si azzuffavano.
    Clive si stava azzuffando ancora o, meglio, stava cercando di far valere le sue opinioni… Non tirarla in mezzo! ringhiò verso di lui, quando sentì le sue parole. No, non aveva nessuna intenzione di lasciare che i due tizi rissosi coinvolgessero ulteriormente la loro pacifica colazione, almeno per il momento



     
    Top
    .
  3. Tsukamoto Arashi
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    4ai

    •† Hanako Kuromichi

    Il tizio mezzo matto dava l'idea di essere ancora più matto di quanto non sembrasse, ridendo in quel modo quasi isterico e battendo nevroticamente le mani all'incontrario, sembrava una specie di..foca epilettica ? Qualcosa di mai visto prima.
    Tutta l'attrazione che la maschera e l'aria trasandata da teppista avevano esercitato su Hanako si dissolse in quel momento, ma come poteva uno ridersela in quel modo sotto minaccia di morte? Si sarebbe poggiata un palmo sulla faccia con aria sconvolta se non avesse rischiato di spostare tutti gli oggetti che stava controllando, facendo a fettine un bel po' di curiosi che, nel frattempo, si erano radunati intorno a quei due tavoli incuriositi dai coltelli volanti.
    La cosa che invece la lasciò perplessa fu la potenza di quell'arma usata dal ragazzo bello, quell'albino dall'aspetto tanto giovane ma dai modi di fare tanto adulti quanto impulsivi. L'altro ragazzo, quello che Clive-il-pazzo aveva nominato '#2', stava tentando una mediazione, così come anche Jace, ma vennero entrambi completamente ignorati, tutte le attenzioni di Hanako si concentrarono su quell'insolente.
    .... Non un parola, non un accenno a un cambio di espressione, solo due grandi e vuoti occhi che stavano diventando rossi, fissi sull'obbiettivo. Due tavoli interi con tanto di sedie più un coltellaccio da macellaio arrivarono dal fondo della mensa, causando l'apertura della folla che cercava di non farsi investire/taglliuzzare dai suddetti oggetti, e si sarebbero anche schiantati con un bel botto addosso al ragazzo iracondo e impertinente, colpendo anche Clive che ancora ridacchiava, se Jace non avesse invitato Hanako a sedersi ad un nuovo tavolo.
    Come Hana spostò lo sguardo su di lui tutto ciò che era in volo cadde, pochissimi istanti prima di beccare le vittime.
    Hana parve non sentire nemmeno il frastuono che fecero i tavoli che atterrarono su altri tavoli e il coltellaccio che si conficcò secco in terra, piantandosi in posizione perfettamente verticale nel pavimento.
    Jace era leggermente arrossito, il che rendeva il suo viso già di per sé delicato ancora più dolce, e questa cosa fece arrossire a sua volta Hanako.
    V-volentieri...grazie. Prese posto e attese che anche lui si sedesse. Ormai il suo croissant era una poltiglia sepolta da pezzi di ciò che era il loro tavolo. Potrei avere un pezzo della tua torta? gli chiese, indicando la torta. Con il tono di voce tornato come prima, gli occhi di nuovo neri, un roseo e naturale colore che, sostituendo il pallido cadaverico di pochi istanti prima, tornava sul viso, Hanako sembrava una bambola. Una bambola senza vita a cui erano stati iniettati sangue e anima in un secondo, e aveva cominciato a comportarsi in modo del tutto naturale.
     
    Top
    .
  4. Chacedy
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    jpg

    Romikune Akane


    Per terra c'era un putiferio, posate di ogni tipo sparse lungo il pavimento che ci circondava. La folla si era nuovamente radunata puntandoci i suoi occhi ossessivi specialmente contro di me. Sembravano tutti sbalorditi da ciò che facevamo, anzi: facevo.
    MA LA VOLETE FINIRE DI FISSARCI!? NON AVETE UNA VITA!? SFI..
    Gridai. Ero fuori di me. Non riuscii a terminare la frase che la ragazzina, zitta zitta, fece alzare in volo dei tavoli ed un coltello da macellaio che pareva essere innocuo, anche se la forma faceva intendere tutt'altro. Questi alle parole del ragazzino, Jace, caddero violentemente a terra producendo un rumore assordante. La ragazza si allontanò seguendo il bruno, dunque rimanemmo soli noi tre, proprio come avevamo iniziato. Le parole dei due non riuscivo a percepirle, intento com'ero a fissare il coltello da macelleria che giaceva a pochi centimetri da me. L'idea di impugnarlo e lanciarlo contro qualcuno mi allettava non poco. Ma no, dovevo reprimere questa serie di istinti che nel giro di una buona mezz'ora mi avevano fatto scordare qual'era il mio obiettivo principale. Dovevo nascondere la mia identità, e per farlo mi serviva la calma.
    Chiusi la lama dentro il bastone e raccolsi il mio cappello che era caduto per terra. Lo spolverai dandogli qualche pacca e, dopo un respiro profondo sollevai la panca, anche lei a terra, e mi sedetti su di essa. Lontano da tutto e tutti posai il cappello sul tavolo, accompagnato dal bastone. Infine incrociai le braccia sul tavolo e infilai la testa tra di esse. Respiravo affannatamente e si poteva sentire anche ad una manciata di metri di distanza.



     
    Top
    .
  5. .Jace
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    Jace Light

    Hanako gli aveva chiesto un pezzo di torta…e come rifiutarglielo? Anche perché ne aveva ben due fette…spinse appena il piattino verso di lei, prima di aggiungere Serviti pure sorridendole appena con aria soddisfatta…la forchettina, intanto, era andata ad infilzare un secondo pezzetto di torta, che lui si era prontamente spazzolato Prendine pure quanta ne vuoi disse ancor ad Hanako, guardandosi poi attorno. Allora, avevano finalmente deciso di lasciarli mangiare in pace?
    Si era sistemato su quel nuovo tavolo, che se non proprio segreto, almeno sembrava essere fuori dalla portata di quel gruppetto baraondante…almeno per il momento.
    Fissò appena la colazione di Hanako, prima di aggiungere se poi vuoi qualcosa d’altro…vado io a prenderlo si offrì, poco prima che il suo dire venisse interrotto dallo sbraitare di un ragazzo…era ancora lo stesso di prima, coi capelli bianchi.
    Studiò qualche attimo la sua figura, prima di dondolare mestamente il capo ma, guarda…ce lo stiamo domandando tutti, se non hai una vita tua mormorò verso il ragazzo dai capelli bianchi, sbuffando appena o se non hai di meglio da fare che disturbare quelle altrui il dire non era esattamente calmo e cordiale, anzi…sembrava quasi infastidito da quel continuo caos. Tornò a spiluccare un pezzetto di torta, prima di aggiunger nuovamente verso capelli bianchi Ora, se vuoi far colazione a tua volta, possibilmente senza far troppo baccano..sei il benvenuto concluse addolcendo un poco il tono di voce, fissando di nuovo Hanako. Non gli andava che il tizio bianco disturbasse ancor la loro colazione con lancio di robe, coltelli volanti e cose del genere…voleva godersi quelle due splendide fette di torta in estrema pace e calma.
    Voleva sapere di più sulla ragazza, in ogni caso, ma non osava chiedere...decise di prender alla larga il discorso allora...mh, raccontami qualcosa. Giusto per conversare un poco davanti alla colazione... disse, leggermente curioso



     
    Top
    .
  6. Tsukamoto Arashi
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    4ai

    •† Hanako Kuromichi

    Finalmente un po' di pace. Ringraziò mentalmente il suo 'salvatore' per aver trovato un posto relativamente tranquillo dove finire colazione, possibilmente prima che la mensa chiudesse per riaprire solo a pranzo, e cominciò a mangiare la sua beneamata fetta di torta, gentilmente offerta proprio da lui.
    Oddio è buonissima.... senti, sentila, la fragola che si fonde con la dolce panna e ti si scioglie in bocca... disse, trasognante, praticamente in estasi, e aveva ragione: quella torta era uno spettacolo per le papille gustative.
    Tornò poi a guardarlo: quindi voleva attaccar bottone eh... dopotutto due parole da parte sua se le meritava eccome, insomma, era il cavaliere che l'aveva portata da una rissa....a una torta squisita!
    Non ho molto da aggiungere rispetto a quanto già sai sul mio conto... il mio carattere è abbastanza variabile e la gente dice che sono strana e 'lunatica' anche se non ho mai capito il significato di quella pa..'
    Nuove urla ad interromperla.
    Ancora lui?!? penso, ma prima di infervorarsi e ingaggiare di nuovo battaglia fortunatamente la Ragione prese il controllo, imponendole la calma.
    Due erano le soluzioni: o urlare più forte di quel maleducato, rischiando di annoiare definitivamente il suo primo e unico -per ora- conoscente (usare la parola 'amico' è per ora azzardato) all'Accademia, o sgattaiolare via dalla mensa con il rimanente della torta in un piattino di plastica, e finirla in giardino, evitando sia di rigettarsi nella mischia sia di finire con tutta probabilità in Presidenza, senza contare le punizioni per i danni fisici provocati al locale.
    Era ovvio quale decisione avrebbe preso.
    Hanako cercò qualcosa che somigliasse a un piatto di plastica, ma nei dintorni non vedeva nulla, perciò dovette servirsi di nuovo delle sue mille braccia invisibili.
    Con uno di quelli visibili prese per un polso Jace, aveva una presa abbastanza debole dal momento che non aveva ancora mangiato -mai togliere la colazione a Hanako!- ma comunque era sufficiente il gesto fargli capire le sue intenzioni.
    Andiamocene. aggiunse, in caso nonostante fosse palese Jace non avesse ricevuto il messaggio.
    E' meglio continuare il nostro discorso altrove. Non preoccuparti per la torta, ci seguirà.
    E alzandosi uscì alla chetichella dalla sala, lasciandosi alle spalle lo spettacolino da manicomio di cui loro potevano benissimo fare a meno.
    Le fette di torta, poco prima che i due uscissero, si alzarono con tanto di piattini e forcettine, seguendo i due fuori dalla porta, silenziosamente come loro.


    Né io né Jace siamo in condizioni di seguire molto la role, quindi ho deciso di tirar fuori entrambi.
    Continuate pure senza di noi, procederemo in giardino :)

     
    Top
    .
  7. Chacedy
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    jpg

    Romikune Akane


    Rimasi nel buio confortevole che le mie braccia mi stavano donando, ascoltando ciò che mi accadeva attorno. Odori, rumori, gusti, tutto sembrava essere così nitido e chiaro. L'odore della torta che i due piccioncini si stavano mangiando era invitante. Dannazione se lo era.. Il mio naso non poteva fare a meno di captare l'aroma dolce e la pancia, dal canto suo, non voleva cessare di brontolare. Strinsi forte le mani sugli avambracci e strizzai gli occhi, cercando di trattenermi.
    N-non cederò... non posso..
    Mugugnavo a bassa voce un poco tremante, data la concentrazione del momento per trattenere le mie azioni. Riflettei a lungo sulla situazione. La mia presenza lì non era ben accetta. Nessuno sembrava gradire la mia compagnia. La cosa mi doleva dentro. Sentivo un inferno crescere piano piano, faceva male. La gola lentamente bruciava e di conseguenza tossivo. La voce, si era fatta secca. Non mi sentivo bene, dovevo andarmene. Immediatamente. Mi stavo sentendo male, non soltanto psicologicamente.
    Dannazione.. non ora..
    Mi alzai e corsi via, senza salutare nessuno. Il mio viso, più pallido che mai, indicava che mi mancava poco tempo. Dovevo trovare un posto sicuro per passare la notte. Mi ci sarebbe voluta almeno l'intera giornata per riacquisire l'energia necessaria alla trasformazione.




    Esco anche io :) La role è finita!
     
    Top
    .
36 replies since 6/3/2012, 22:14   442 views
  Share  
.