-
.
« SPA'M DE FROG »
Sono un pezzo di carta, sono un fantastico pezzo di carta, almeno questo è quello che dice mio padre.
Mio padre, uno scienziato geniale che mi ha dato la vita. A lui devo tutto, quindi quando mi ha detto che avrei dovuto iscrivermi alla Heiwa non ho potuto dirgli di no, ma questo non significa che non mi sia sentito comunque triste. E non significa nemmeno che non fossi felice di frequentarla. Due emozioni contrapposte che mi portano in due direzioni diverse, sembra quasi che vogliano strapparmi.
Quando mi iscrissi alla Heiwa mi dissero che potevo abitare nel dormitorio comune, e che avrei potuto avere un coinquilino. Leggendo nei miei occhi che la cosa mi emozionava, mio padre mi permise di abitare nella scuola. Sembrava troppo bello per essere vero, ma lo era. Vero.
Il giorno successivo mi recai di prima mattina con i miei bagagli, pochi a dire il vero, all'ingresso. Un gigantesco cancello mi separava dal mio futuro, e se non avessi già assunto in precedenza le sue sembianze mi sarei trasformato in esso senza esitare.
Mi avevano detto che un capoclasse sarebbe venuto a darmi il benvenuto. A me e al mio compagno di stanza. Non vedevo l'ora di conoscerli, e di imitarli. No, no. Aspetta un attimo. Non posso farlo subito, devo resistere. E' inutile ripetermelo, tanto so già che non ce la farò. Pazienza, vorrà dire che la prima impressione sarà anche la peggiore. O forse no.
Quando giunsi al cancello non trovai nessuno, forse ero in anticipo. Non ne avevo idea, però ero arrivato a destinazione. Mentre aspettavo l'arrivo della guida mi sedetti per terra con le gambe incrociate sopra alla mia valigia, i gomiti sulle ginocchia e le mani sotto al mento, con lo sguardo rivolto al cancello.
In attesa degli altri e del mio futuro.★LIVELLO 1 ★Scheda ★HALFWEAPONS 
. -
Let's Play! .
User deleted
« Artemis Broekhart »♂ | ♀
Ha finalmente deciso di partire per entrare all'accademia. Non poteva certo aspettare oltre, sarebbe stato troppo grande per potervi entrare. Ha completato l'iscrizione pochi giorni prima e adesso è pronto ad andare all'accademia. Sulle spalle ha legato lo Snowboard, non sa a cosa sarebbe potuto mai servirgli, ma quanto meno sarebbe stato un ottimo complemento di arredo, in fondo è proprio bello. Sopra lo Snowboard c'è uno zaino, piuttosto capiente, con dentro dei vestiti e un paio di scarpe di ricambio. Al fianco sinistro, nel suo fodero, lo stocco del padre, sotto i piedi il fedele Skateboard. Va il più veloce possibile, schivando i passanti. E' quasi sicuramente in ritardo, molto in ritardo. Per questo ha deciso di partire abbastanza leggero e prendere lo Skate. Se e quando ne avrà il tempo tornerà con calma a prendere altri vestiti, anche se quelli che ha con se sono parecchi. Ha una maglietta a grigia e un paio di pantaloni neri, abbastanza comodi. I capelli sono lasciati al loro destino, tutti giù e la fascia è intorno al collo di Artemis.
Arriva davanti al cancello dell'accademia e si ferma, prende lo skate sottobraccio. Non è molto lontano dall'altro ragazzo lì presente.
Salve, devi essere tu il mio nuovo compagno di stanza... Molto piacere, il mio nome è Artemis.
Dopodiché resta in piedi, attendendo che finalmente il portone si apra★Livello 1 ★Scheda ★ Ibrido . -
Tsukamoto Arashi .
User deleted
« Arashi Tsukamoto »♀
Dopo quella notte infernale, andare ad accogliere due nuovi studenti di prima mattina non è esattamente la prospettiva più felice per Arashi.
E' una persona solitamente quieta e docile, togliete il cibo, o la libertà e non cambierà di una virgola il suo carattere... ma il sonno.
L'assenza di una dormita adeguata è forse l'unica cosa che può alterare l'umore di Arashi: la rende nervosa, poco lucida, irritabile per non parlare dello sguardo spento e vacuo che la fa somigliare ad un intermezzo tra una bambola e un fantasma.
Tuttavia, Arashi è perfettamente consapevole che non ha così tanta fortuna e un così grande spirito ribelle da riuscire a disubbidire due volte e riuscire a passarla franca.
Ed ecco dunque che, mentre il sole fa timidamente capolino coi suoi raggi nella sua stanza attraverso le ampie vetrate, Arashi si alza, si lava, trangugia due dolcetti e una tazzina di tè bianco, si pettina i capelli, senza però aver le forze di raccoglierli, s'infila l'uniforme, e svolazza fuori dall stanza, giù per le scale, fino al cortile.
I capelli lunghi e setosi incorniciano buona pare della sua minuta figura: in tutto il tempo in cui è stata ferma, stranamente ha preso qualche centimetro di altezza, ma rimane comunque piuttosto bassa e di sicuro non supera il metro e sessantadue. Contemporaneamente anche questi ultimi sono cresciuti molto, e la intralciano non poco, muovendosi così tanto mentre lei fluttua.
E' guarita, certo non si è ripresa del tutto, ma comunque ha già recuperato quasi tutte le forze e riesce distintamente a percepire le due anime che le tocca accogliere quest'oggi, prima ancora di scorgere in lontananza le due figure dei loro contenitori.
Un gesto della mano e il portone si spalanca, permettendole di osservare da vicino le due nuove matricole.
Un ragazzino dagli occhi ancor più strani dei suoi, seduto su una valigia in una posizione che fa molto 'bullo', e un ragazzo che ha l'aria di essere un tipo tutto pepe, con uno skateboard sotto a un piede e un enorme zaino da esploratore, ricambiano il suo sguardo.
"Benvenuti alla Heiwa Academy" esordisce, cercando di far trasparire la sua stanchezza il meno possibile "Sono Arashi, Caposezione della Luminous Star. Purtroppo Zenko non è più disponibile, perciò sarò io a guidarvi per la fortezza e spiegarvi un po' come funzionano le cose qui, per entrambe le sezioni." sorride, cordialmente, facendo loro cenno di entrare.★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Mezzo-Demone (I) . -
.« SPA'M DE FROG »
Qualcuno si avvicina, sento un rumore, uno strano rumore. Sconosciuto e nuovo, ma per me lo è tutto.
Quando mi voltai vidi un ragazzo alto, con capelli neri abbastanza lunghi, pantaloni dello stesso colore ed una maglietta grigia.
Era arrivato con uno strano mezzo di trasporto, che ora tiene sottobraccio.
Interessante, devo assolutamente provarlo.
Costui mi salutò dicendo "Salve, devi essere tu il mio nuovo compagno di stanza... Molto piacere, il mio nome è Artemis."
A quel punto sono scattato. Troppo impulsivo, non ho resistito. Ho dovuto farlo. Quando il ragazzo sconosciuto, che a quel punto non era più tale, mi aveva rivolto la parola mi sono voltato a guardarlo e, senza nemmeno accorgermene, avevo già incominciato a trasformarmi.
La metà destra della mia faccia era diventata un origami di colore giallastro, così come tutto il resto del lato destro del mio corpo.
Mentre la trasformazione si spostava verso sinistra, ed il resto del mio corpo diventava un origami, le parti già mutate riassunsero la consistenza della carne, ma non della mia.
Senza quasi nemmeno accorgermene mi ero trasformato, assumendo l'aspetto di Artemis, vestiti compresi.
Senza essere conscio di ciò, gli risposi:"Ciao. Penso di si, devo essere io. Spa'm, piacere"
A quel punto mi accorsi di quanto fosse successo. Guardai il mio corpo, e vidi che non era più tale. Velocemente avviai il processo contrario e, così come ero diventato lui, ritornai me stesso.
Feci appena in tempo a riassumere la mia fisionomia, perchè subito dopo entrò in scena qualcun'altro.
Il gigantesco portone d'ingresso si aprì di fronte a noi, e dietro di esso una ragazza, alta all'incirca quanto me, pallida e minuta, con dei lunghissimi capelli bianchi e gli occhi rossi. Indossava l'uniforme della Heiwa.
La ragazza iniziò a parlare, mentre io tentavo di impedirmi di assumere il suo aspetto.
"Benvenuti alla Heiwa Academy"
Difficile, molto difficile.
"Sono Arashi, Caposezione della Luminous Star."
Sentivo che il mio stesso corpo voleva cambiare, ma forse ero solo io che combattevo contro la mia stessa natura. La mia faccia mostrava tutta la mia concentrazione.
"Purtroppo Zenko non è più disponibile, perciò"
La mia mano destra iniziò a cambiare. Le dita diventavano origami. Tentai di nasconderla dietro di me. E di fermare la trasformazione
"sarò io a guidarvi per la fortezza e spiegarvi un po' come funzionano le cose qui, per entrambe le sezioni."
Sorrise e ci fece cenno di entrare, ed io non riuscii più a resistere.
Mi alzai in piedi, e mentre lo facevo cedetti. Il mio braccio destro divenne un'origami, questa volta di colore violaceo. Piano piano anche il resto del mio corpo si trasformò e, dopo alcuni istanti durante i quali rimasi nella mia forma da origami completa, assunsi l'aspetto ed i vestiti di Arashi.
Non sapevo cosa fare. Questa volta ero impietrito. Fissavo negli occhi la vera Arashi, senza riuscire a fare o dire niente.★LIVELLO 1 ★Scheda ★HALFWEAPONS . -
Let's Play! .
User deleted
« Artemis Broekhart »♂ | ♀
Questa si che è bella! Quel tizio, Spa'm, sembra poter diventare di carta e trasformarsi! Infatti prima diventa Artemis, ritornando subito ad essere se stesso. Artemis non se ne preoccupa. anche lui sa fare cose strane dopotutto. Poi una ragazza compare e dice di essere lì per far loro da guida.
Molto piacere, Io sono Artemis.
Si presenta, è sempre buna educazione. Poi Spa'm si trasforma in Arashi, ma poi non si trasforma più in se stesso, sembra non poter far niente.
Amico, riprenditi. Non è successo niente di male, adesso conosciamo i tuoi poteri. Non sei l'unico ad averne, non c'è problema. Cerca di tranquillizzarlo, sembra che ci sia qualcosa che non va quindi è meglio cercare di tenerlo buono★Livello 1 ★Scheda ★ Ibrido . -
Tsukamoto Arashi .
User deleted
« Arashi Tsukamoto »♀
Non appena si volta per far strada alle due matricole, sente un rumore...insolito.
Come se qualcosa di cartaceo venisse piegato più e più volte.
"Che cos'è questo...huh?!" esclama, a metà tra stupore e spavento, trovandosi davanti...se stessa!
La sua uniforme, i suoi capelli svolazzanti, la pelle diafana, gli occhi color sangue... è una copia perfetta della sua figura, e la osserva timidamente vicino alla valigia dove poc'anzi era seduto il ragazzino dagli occhi bianchi.
Al che, Arashi intuisce cosa sia successo e, avvicinandosi alla sua nuova gemella, la esamina attentamente, la squadra da capo a piedi, le svolazza attorno come un cucciolo incuriosito.
"Che cosa straordinaria..." esclama tra sé e sé, incantata sfiorando i capelli della sua copia,confrontandoli coi propri.
Ad un primo sguardo pare proprio Arashi, ma a un occhiata più attenta dopo un po' saltano fuori le differenze: la copia è leggermente più 'opaca' dell'originale, inoltre quest'ultima sa fluttuare nell'aria, mentre l'originale, almeno per quanto ne sappiamo ora, non ne è in grado.
"Chissà se è in grado di emulare anche i poteri altrui..."
"Wow! Mi avevano avvertito che siete ragazzi particolari, ma questa non potevo proprio aspettarmela!"
La curiosità e l'ammirazione hanno spazzato via il sonno più di quanto avrebbe fatto una massiccia dose di caffeina: ora è completamente sveglia e prima di iniziare il noioso tour e la solita solfa sulle regole da rispettare, voleva divertirsi un po' con quei due ragazzi.
"Riesci anche a tornare com'eri prima? Quanto tempo ci metti?" chiede incuriosita al ragazzo che si era presentato come Spa'm.
Risolvengosi poi anche ad Artemis, aggiunge: "Che ne dite se prima di entrare ci mettiamo qui e parliamo un po' di noi e delle nostre abilità? Non è nel programma...ma sono stupita e curiosa. Ovviamente, proverò a darvi anch'io una piccola dimostrazione di cosa so fare. Allora, ci state"★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Mezzo-Demone (I) . -
.« SPA'M DE FROG »
Artemis mi parlò, cercando di aiutarmi "Amico, riprenditi. Non è successo niente di male, adesso conosciamo i tuoi poteri. Non sei l'unico ad averne, non c'è problema"
Giusto, qui tutti hanno dei poteri, pensai, e subito dopo ne vidi la conferma.
Arashi si mise ad osservarmi da vicino, svolazzandomi intorno. Questa volta ero io l'osservato.
E nel frattempo potei osservare lei, e la sua capacità di volare.
Mentre mi svolazzava intorno confrontandosi con se stessa, Arashi esclamò "Wow! Mi avevano avvertito che siete ragazzi particolari, ma questa non potevo proprio aspettarmela!"
Sapevo di essere speciale, mio padre me lo ripeteva di continuo, ma non pensavo di esserlo così tanto da sorprendere un caposezione della Heiwa.
Ne ero stupito, ma anche orgoglioso. Non credevo che fosse una cosa da tutti. Ed avevo anche superato il momentaneo impietrimento, riprendendo il controllo di me stesso.
Venni riscosso dai miei pensieri quando la ragazza proseguì facendomi delle domande.
"Riesci anche a tornare com'eri prima? Quanto tempo ci metti?"
Per rispondere alle sue domande mi ritrasformai in me stesso, ridiventando per circa un paio di secondi un origami, e poi riassumendo il mio aspetto da umano. Il tutto nel giro di poco meno di quattro secondi.
Quando ebbi terminato, mi rivolsi ad Arashi quasi con tono dispiaciuto, neanche avessi commesso chissà quale crimine."Scusa. Ho cercato di resistere, ma non ce l'ho fatta. Non sono riuscito ad impedire alla mia curiosità di prendere il sopravvento."
La ragazza riprese a parlare, rivolgendosi a me e ad Artemis "Che ne dite se prima di entrare ci mettiamo qui e parliamo un po' di noi e delle nostre abilità? Non è nel programma...ma sono stupita e curiosa. Ovviamente, proverò a darvi anch'io una piccola dimostrazione di cosa so fare. Allora, ci state"
Poi mi ripresi, e le dissi sorridendo "Io sono Spa'm, piacere"
La mia curiosità prese nuovamente il sopravvento, spingendomi ad esclamare con felicità"Ma certo!"
Poi mi ricomposi e chiesi dubbioso, mentre mi guardavo in giro"Qui dove?"
★LIVELLO 1 ★Scheda ★HALFWEAPONS . -
Let's Play! .
User deleted
« Artemis Broekhart »♂ | ♀
Spa'm sembra essersi calmato. Meno male. La ragazza pare essere molto interessata ai poteri di entrambi i nuovi giunti.
Non saprei come poterli dimostrare... Sono poteri d'attacco più che altro, e non scenografici come quelli di Spa'm. Se ci tenete provo anche a spiegare cosa so fare.
In effetti non può far vedere la sua immunità all'elettricità, non ci sono fulmini. E neppure la capacità di attirare l'elettricità può essere mostrata. Per non parlare dell'elettrocreazione o dell'elettrocarica, non può certo colpire uno di quei due.
Mio padre era posseduto da uno spirito elementale, quindi di conseguenza io risulto una specie di mezzo-spirito dell'elettricità. Posso espellerla come dei dardi o attirarla per potenziarmi. Sono immune da scosse elettriche e se tocco qualcosa posso tenerla carica d'elettricità fino a che vi resto in contatto.
stacca il fodero dello stocco dal fianco e lo sfodera.
Questo era di mio padre. E' completamente in metallo, neppure l'elsa è rivestita, inoltre all'interno ha un filo di rame. Però le mie abilità dipendono da tre fattori. Quanta elettricità accumulo, il mio stato d'animo e il clima.
Ha spiegato abbastanza. Rinfodera lo stocco e lo riaggancia al fianco.★Livello 1 ★Scheda ★ Ibrido . -
Tsukamoto Arashi .
User deleted
« Arashi Tsukamoto »♀
"Qui, esattamente qui dove siamo ora" risponde a Spa'm "Se siamo abbastanza lontani dall'edificio non rischiamo di danneggiare qualcuno o qualcosa..." aggiunge poi come spiegazione.
"Perciò, Artemis, se vuoi puoi ugualmente darmi una piccola dimostrazione di cosa sai fare. Dici di riuscire a controllare i fulmini, giusto? Riesci anche a generarne ?"
Si siede a gambe incrociate a mezz'aria, una posizione che fa molto 'Buddha', presentando i suoi, di poteri.
"Per quanto riguarda me, invece, come avete già visto sono in grado di volare...pare che questa mia abilità non abbia limiti, a parte che mi affatica più che camminare. Volo da che ho ricordi, quindi non ci faccio troppo caso. Ho un'abilità che piace particolarmente agli insegnanti, qui... io riesco a vedere le anime. Sia degli umani, che dei non umani, e naturalmente anche quelle degli animali. Torna utile in battaglia, perché sapere con chi o cosa si ha a che fare è già un bel vantaggio...anche se a volte anche quest'innata fa cilecca. Inoltre, anche se sono solo un mezzo-demone, riesco a controllare l'acqua, l'aria e, fondendole, il ghiaccio. Vi siete accorti che giro senz'armi? Beh, combatto con armi di ghiaccio." così dicendo atterra, sciogliendosi dalla sua comoda posizione, e stende il braccio destro dritto davanti a sé. Il processo è quasi istantaneo: l'aria umida del mattino sembra condensarsi in una nebbiolina sempre più fitta intorno alla sua mano, per poi diventare prima una sostanza acquosa e trasparente senza forma, e poi uno stiletto di ghiaccio, simile allo stocco di Artemis, ma un po' meno flessibile e un po' più decorato.
Arashi armeggia con lo stiletto per assicurarsi che sia ben fatto, per poi puntarlo contro i due neo-studenti: "Diciamo che uso lo stesso procedimento per creare armi da taglio di vario tipo. Sembra fragile, ma vi posso garantire che è resistente e ben affilato...ci vuole più del semplice fuoco per scioglierlo.", conclude poi, con un certo orgoglio nella sua voce. Arashi non è tipa da vantarsi delle proprie abilità, anzi, è ben consapevole dei suoi limiti e delle sue debolezze, tuttavia l'essere arrivata a quel punto, il pensare che appena 'scoperti' i suoi poteri non era nemmeno in grado di alzare dell'acqua da una pozzanghera, la rende ogni volta piuttosto fiera di sé.
"Allora," prosegue "Chi ha voglia di un mini-duello con la sottoscritta? Non fatevi ingannare dall'apparenza, sembro fragile ma so combattere, all'occorrenza."★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Mezzo-Demone (I) . -
.« SPA'M DE FROG »
Artemis è stato il primo a spiegare che cosa fosse in grado di fare.
"Non saprei come poterli dimostrare... Sono poteri d'attacco più che altro, e non scenografici come quelli di Spa'm. Se ci tenete provo anche a spiegare cosa so fare.
Mio padre era posseduto da uno spirito elementale, quindi di conseguenza io risulto una specie di mezzo-spirito dell'elettricità. Posso espellerla come dei dardi o attirarla per potenziarmi. Sono immune da scosse elettriche e se tocco qualcosa posso tenerla carica d'elettricità fino a che vi resto in contatto"
Un mezzo spirito dell'elettricità. Avevo letto, o meglio divorato, alcune nozioni sugli spiriti elementali, e mi aveva incuriosito il loro controllo sugli elementi che li compongono. Naturalmente io non potevo farlo allo stesso modo, non ancora almeno, ma forse in futuro ne sarò in grado. In fondo, sono ancora giovane, molto giovane.
Prima di continuare, Artemis sfoderò lo stocco che porta al fianco
"Questo era di mio padre. E' completamente in metallo, neppure l'elsa è rivestita, inoltre all'interno ha un filo di rame. Però le mie abilità dipendono da tre fattori. Quanta elettricità accumulo, il mio stato d'animo e il clima."
Terminò rinfoderando la sua arma.
A questo punto intervenne Arashi "Qui, esattamente qui dove siamo ora. Se siamo abbastanza lontani dall'edificio non rischiamo di danneggiare qualcuno o qualcosa...
Perciò, Artemis, se vuoi puoi ugualmente darmi una piccola dimostrazione di cosa sai fare. Dici di riuscire a controllare i fulmini, giusto? Riesci anche a generarne ?"
Poi ci mostrò i suoi poteri, levitando a gambe incrociate e dicendo "Per quanto riguarda me, invece, come avete già visto sono in grado di volare...pare che questa mia abilità non abbia limiti, a parte che mi affatica più che camminare. Volo da che ho ricordi, quindi non ci faccio troppo caso."
Volare. Una capacità che mi è preclusa, almeno in forma umana. Assumendo la forma cartacea forse potrei farcela. Dovrei provarci.
" Ho un'abilità che piace particolarmente agli insegnanti, qui... io riesco a vedere le anime. Sia degli umani, che dei non umani, e naturalmente anche quelle degli animali. Torna utile in battaglia, perché sapere con chi o cosa si ha a che fare è già un bel vantaggio...anche se a volte anche quest'innata fa cilecca. "
Può vedere le anime? Chissa se anche io ne possiedo una. Devo sapere, devo capire fino a che punto sono vivo.
"Inoltre, anche se sono solo un mezzo-demone, riesco a controllare l'acqua, l'aria e, fondendole, il ghiaccio. Vi siete accorti che giro senz'armi? Beh, combatto con armi di ghiaccio."
Armi di ghiaccio? Artemis controlla i fulmini, Arashi acqua, aria e ghiaccio. Invece io sono solo un pezzo di carta. Un fantastico pezzo di carta, ma pur sempre un pezzo di carta.
Dopo avere terminato la spiegazione, atterrò e allungò un braccio davanti a sè, creando un'arma di ghiaccio simile allo stocco di Artemis, ma allo stesso tempo diversa.
Armeggia per un po' con l'arma, e poi la punta verso di noi lanciandoci una sfida. "Diciamo che uso lo stesso procedimento per creare armi da taglio di vario tipo. Sembra fragile, ma vi posso garantire che è resistente e ben affilato...ci vuole più del semplice fuoco per scioglierlo. Allora, chi ha voglia di un mini-duello con la sottoscritta? Non fatevi ingannare dall'apparenza, sembro fragile ma so combattere, all'occorrenza."
Ero incuriosito da quell'arma, e non facevo che osservarla senza distogliere lo sguardo.
Nel frattempo iniziai a parlare"Non ho mai combattuto, non sarei un buon avversario. E non ho armi con me, però..."
Imitai Arashi, allungando il braccio come aveva fatto lei ed utilizzando i miei poteri.
Prima trasformai la mano in un origami, quindi la modellai e la allungai in modo che sembri impugnare una sorta di stocco, per poi indurire il tutto il più possibile."posso simularne una. Non sarà adatta al combattimento, non in questa forma, però è pur sempre un'arma. Anche se sarebbe meglio non usarla in un combattimento."
, conclusi con un sorriso."Come avrete capito, il mio potere consiste nel cambiare aspetto e forma a mia volontà. Un po' come una half weapons. Secondo te dovrei imparare a combattere? Mi faresti da insegnante? Però non con questa arma."
Non scherzavo. Lei sembrava brava, e a me potevano servire delle lezioni. Inoltre, in questo modo avrei potuto capire di più sui suoi poteri, e sui miei.
Abbassai il braccio senza annullare la trasformazione, e aggiunsi"E poi, hai detto che puoi vedere le anime. Cosa vedi in me?"
Ero curioso di sentire le sue risposte, e di imparare qualcosa di più su me stesso.★LIVELLO 1 ★Scheda ★HALFWEAPONS . -
Let's Play! .
User deleted
« Artemis Broekhart »♂ | ♀
Gran bei poteri. Volare, usare l'acqua e l'aria, creare il ghiaccio. Magari il suo controllo su quegli elementi non è tale quale a quello degli elementali, ma sicuramente è brava. Crea uno stocco di ghiaccio. Sembra più rigido del suo. Poi anche Spa'm spiega in cosa consistono i propri poteri. Sono interessanti, quasi quanto quelli di Arashi. Gli unici poteri che non trova straordinari sono i suoi. Sembrano poteri inutili. Servono solo a combattere. E non deve sempre combattere. Ma ora sì. Infatti Arashi propone un duello.
Un duello? Beh, sarebbe il modo giusto per dimostrarti i miei poteri. Io ci sto. Decidi le regole. Chi prima viene disarmato? Oppure un duello al primo sangue?
Sfodera lo stocco. Non mantiene una posizione di guardia, non ancora. Ancora non conoscono le regole, se sarà un duello a chi perde l'arma oppure a chi prima ferisce l'avversario. Oppure se Arashi ha altre idee lui le accetterà senza problemi.★Livello 1 ★Scheda ★ Ibrido . -
Tsukamoto Arashi .
User deleted
« Arashi Tsukamoto »♀
Osserva mentre Spa'm tramuta un suo braccio prima in carta, poi in un'arma che richiama la forma della sua e di quella di Artemis, e gli fa un piccolo applauso.
"Notevole!" esclama. "Per rispondere alla tua domanda...", continua, cominciando a fissarlo intensamente.
La sua anima non si percepisce distintamente, perciò è costretta a spostare tutta la sua concentrazione sul suo sesto senso, in modo da acuirlo, a scapito però degli altri cinque.
"E' un'anima molto piccola, sembra quella di un neonato." spiega, riprendendo a guardare il ragazzo in modo normale, "Da una parte si vede chiaramente che la tua natura è quella di una Half Weapon, dall'altra però... non si riesce a distinguere bene cosa sia. Si intuisce qualcosa sul fatto che sei di carta, ma è decisamente bizzarra come anima, penso di non averne mai vista una fatta in questo modo. Non ti preoccupare se è piccola, le dimensioni, le forme e i colori dell'anima cambiano, si tingono di mille sfumature e mille particolarità per ogni giorno della nostra vita che passiamo su questa terra. Ogni anima è a sé, anche se molte sono simili tra di loro, proprio perché l'anima è ciò che noi siamo, e ogni individuo è unico nel suo genere." conclude poi, con un sorriso rivolto a quello che, per lei, da quel momento è 'il pulcino'.
Pone poi di nuovo l'attenzione su Artemis, guardando anche la sua di anima. Per essere un livello 1 è decisamente forte, la sua anima è elettricità pura, concentrata, con un piccolo nucleo che ha un che di più umano.
Difficile da combattere, ma non ancora invincibile. La sfida si prospetta interessante.
Fa cenno a Spa'm di farsi da parte, per non rimanere coinvolto nella mischia, mentre spiega le regole: "Nessuno di noi vuole finire nei guai, quindi forse è meglio che nessuno venga ferito. Certo, se ciò succede non ci possiamo fare nulla, ma vorrei evitare il più possibile danni o casini vari, dato che siete appena arrivati. Per la stessa ragione, mi limiterò a usare degli attacchi di livello uno o due al massimo, mentre tu puoi sbizzarrirti come meglio credi, penso di poter sopportare ogni tuo eventuale attacco." è la sua ragionevole spiegazione alla scelta della modalità di combattimento. "Inoltre, dato che abbiamo poco tempo, direi che possiamo concederci un quarto d'ora. Quindi minuti, hai quindici minuti di tempo per disarmarmi."
Si mette poi in posizione di guardia, brandendo il proprio stocco, fissando lo sguardo in quello dell'avversario, gli occhi color del sangue si accendono di una scintilla che da tempo non li illuminava: determinazione.
"In guardia!"★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Mezzo-Demone (I) . -
.« SPA'M DE FROG »
"Un duello? Beh, sarebbe il modo giusto per dimostrarti i miei poteri. Io ci sto. Decidi le regole. Chi prima viene disarmato? Oppure un duello al primo sangue?"
Artemis propose un duello, sfoderando la propria arma.
Sarà interessante osservarli combattere, e sicuramente istruttivo.
Arashi, invece, prima applaudì alla mia dimostrazione, e poi rispose alla mia domanda.
"E' un'anima molto piccola, sembra quella di un neonato. Da una parte si vede chiaramente che la tua natura è quella di una Half Weapon, dall'altra però... non si riesce a distinguere bene cosa sia. Si intuisce qualcosa sul fatto che sei di carta, ma è decisamente bizzarra come anima, penso di non averne mai vista una fatta in questo modo. "
Ascoltai curioso e con attenzione senza interromperla. Ero troppo interessanto per farlo.
Un anima piccola, dalla doppia natura. Metà Half Weapon, metà qualcos'altro. Metà origami, forse.
"Non ti preoccupare se è piccola, le dimensioni, le forme e i colori dell'anima cambiano, si tingono di mille sfumature e mille particolarità per ogni giorno della nostra vita che passiamo su questa terra. Ogni anima è a sé, anche se molte sono simili tra di loro, proprio perché l'anima è ciò che noi siamo, e ogni individuo è unico nel suo genere." . Concluse sorridendomi.
Abbassai lo sguardo verso il mio petto, cercando di vedere quello che vedeva lei. Immaginavo di vedere una piccola fiammella colorata, ma al contempo diversa da quello che sembrava."Grazie. Non sai quanto sia contento di sapere di avere un'anima."
le dissi con un sorriso tornando a guardarla. Ero veramente felice, per me stesso e per mio padre. Ora sapevo di avere un anima, e che il suo lavoro era riuscito ancora meglio del previsto.
Arashi mi fece cenno di allontanarmi dalla zona del duello, ed incominciò a spiegare le regole, assumendo poi la posa di combattimento con il proprio stocco in mano, fissando Artemis
"Nessuno di noi vuole finire nei guai, quindi forse è meglio che nessuno venga ferito. Certo, se ciò succede non ci possiamo fare nulla, ma vorrei evitare il più possibile danni o casini vari, dato che siete appena arrivati. Per la stessa ragione, mi limiterò a usare degli attacchi di livello uno o due al massimo, mentre tu puoi sbizzarrirti come meglio credi, penso di poter sopportare ogni tuo eventuale attacco. Inoltre, dato che abbiamo poco tempo, direi che possiamo concederci un quarto d'ora. Quindi minuti, hai quindici minuti di tempo per disarmarmi."
Concluse dicendo "In guardia!"
Seguendo il tacito consiglio, mi allontanai di qualche metro da loro due annullando nel contempo la trasformazione della mano.
Mi sedetti per terra come prima, e mi misi ad osservare in silenzio il duello.★LIVELLO 1 ★Scheda ★HALFWEAPONS . -
Let's Play! .
User deleted
« Artemis Broekhart »♂ | ♀
Il duello è a chi prima disarma l'altro. 15 minuti per farlo. Artemis è conscio del vantaggio elementale, ma sa anche che quella ragazza è decisamente più forte ed allenata di lui, anche se nessuno lo direbbe. E' pronto. alza la guardia, la spada nella mano destra tenuta diagonalmente a proteggere il busto e preparare il fendente.
Se sei pronta...
Dice prima di iniziare a combattere. Scatta per la prima mossa, cerca una mossa combinata. Non usa l'elettrocarica fin da ora. Colpisce con un fendente dalla sua destra in alto alla sua sinistra in basso, qualcosa di semplice, che obblighi Arashi ad alzare la spada, mentre con la mano sinistra cerca di colpire la spalla destra, quindi dritto davanti a se, con l'elttrocreazione. Cerca di non esagerare con il voltaggio, giusto per creare un po' di intorpidimento al braccio. Solo che molto probabilmente la combinazione tra la scossa e il contraccolpo sulla spada sarebbe bastato a disarmare qualcuno al livello di Artemis, mentre con Arashi molto probabilmente servirà solo per fare un po' di spettacolo per Spa'm★Livello 1 ★Scheda ★ Ibrido . -
Tsukamoto Arashi .
User deleted
« Arashi Tsukamoto »♀
La sua attenzione è ora tutta su Artemis, ne osserva i movimenti mentre si mette in posizione di guardia, ne scruta a fondo l'anima per cercare di farsi un'idea di quanto sia forte il suo avversario.
Si percepisce subito la sua tensione, ma anche la sua concentrazione: l'anima si fa via via più grande e più carica, fino ad arrivare al doppio delle sue dimensioni in condizioni di riposo. Essendo la natura di Arashi principalmente legata all'acqua, si trova in netto svantaggio contro un ibrido in parte elementale. Senza contare che la caposezione è un mezzo demone, dunque le sue abilitò nel manipolare gli elementi non sono paragonabili a quelle del ragazzo.
"E' comunque un livello 1, uno studente acerbo, ho buone speranze di farcela.... solo perché l'obbiettivo è disarmarlo. Avessimo gareggiato come si deve, a chi fa più danni, le cose si sarebbero messe molto male per me..."
Ecco che Artemis parte, sceglie di iniziare con un'attacco decisamente diretto e semplice, che Arashi riesce a parare senza alcuna difficoltà, semplicemente alzando la sua spada e con essa respingendo il colpo. Le due armi cozzano fragorosamente, provocando alcune scintille, come se il ghiaccio dello stocco di Arashi fosse acciaio.
Tuttavia, Arashi è fuori allenamento: la mancanza di prudenza ne è un segno. Artemis infatti approfitta della zona rimasta scoperta per lanciarle uno dei suoi attacchi elementali, una scarica elettrica che la caposezione riesce solo in parte ad evitare, alzandosi immediatamente in volo.
Probabilmente il ragazzo aveva scelto, in virtù del discorso fatto precedentemente da Arashi, di non esagerare con la potenza del suo attacco, tuttavia lo svantaggio della caposezione fa in modo che questa percepisca il doppio dei danni che un qualsiasi altro studente percepirebbe.
La scossa le attraversa tutto il braccio destro, fino alla spalla, dandole un fastidio e un dolore poco più intenso di quello che si prova sbattendo il gomito contro uno spigolo.
A questo punto decide di partire lei all'attacco. Sfruttando il fatto che si trova a una certa altezza (circa 1,5 m da terra ndr) decide per lo scontro diretto anche lei, generando sei spine di ghiaccio intorno a sé e scagliandole contemporaneamente addosso all'avversario per tenerlo impegnato, prima di partire lei stessa in picchiata. Punta però all'arma di Artemis, più che al ragazzo stesso, per evitare di ferirlo in caso avesse preso male la mira.★ Lv. 3 ★Link Scheda ★ Mezzo-Demone (I) SPOILER (clicca per visualizzare)Visto che non voglio tirarla per le lunghe, è meglio se nel prossimo giro concludiamo il duello. Non mi va di tenervi impegnati i pg per troppo tempo e non riesco a rispondervi presto >_< poi c'è anche tutta la parte della guida per l'Accademia da fare.....
Origami color giallo ElettricoSpa'm De Frog, Artemis Broekhart |
